A 15 anni sono stata selezionata per giocare nella Serie A della mi società di appartenenza, mentre l’anno successivo ho vinto una borsa di studio per entrare nell’Accademia Italiana di Baseball e Softball. Dai 16 ai 18 anni ho vissuto e studiato all’interno del centro C.O.N.I. di Tirrenia, dove ho potuto seguire un programma intensivo di allenamenti che mi ha permesso di crescere a livello sportivo e di entrare a far parte della squadra nazionale, sia a livello giovanile che maggiore.

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Una volta concluso il liceo, guidata dal mio interesse per lo sport e le dinamiche fisiologiche e bio-meccaniche, mi sono iscritta a Scienze Biologiche presso l’Università Statale di Milano, dove dopo 3 anni ho conseguito la laurea triennale.

L’inizio degli studi universitari ed il cambiamento di priorità mi hanno però portata a 21 anni a concludere la mia carriera agonista nel softball, senza tuttavia mai abbandonare la passione per lo sport, continuando a praticare lo snowboard, il windsurf ed il bodybuilding.

Costantemente affascinata dall’intreccio tra sport e fisiologia, ho quindi proseguito la mia formazione con la magistrale in Biologia Applicata alle Scienze della Nutrizione, e dopo aver conseguito la laurea con lode, ho vinto la borsa di studio per il dottorato in Nutrigenomica e Nutrigenetica, già campo di studio del mio tirocinio.

 

Parallelamente al mio percorso accademico, ho continuato a formarmi in ambito sportivo durante tutto il periodo universitario, prendendo nel 2013 il diploma F.I.F. “Istruttore di Fitness musicale” che mi ha permesso di lavorare in alcune palestre tenendo corsi di Total Body, Gag ed Aerobica.

Nel 2015 mi sono inoltre avvicinata al Crossfit, divenuto poi lo sport che dopo il softball mi ha coinvolto in misura maggiore, iniziando quasi da subito una programmazione agonistica che mi portasse nuovamente sul campo gara.

 

Alla fine del primo anno di dottorato ho tuttavia realizzato come l’attività di laboratorio mi stesse allontanando dal lavoro a contatto con le persone e da ciò per cui mi ero formata durante gli anni accademici: ho maturato così la decisione di abbandonarlo per intraprendere la libera professione di Biologa Nutrizionista, che dopo aver passato l’esame di stato nel 2018, è ciò che faccio tuttora.

 

Il mio scopo come tale, dunque, è di intrecciare proficuamente sport e scienza all’interno della mia professione : sport, perché conosco il mondo agonistico, le sue sfide, le sue necessità, ed il modo in cui una dieta equilibrata può influire su di esse e sull’incremento di performance; scienza, in quanto porto avanti un’idea di dieta oltre la semplice consegna del piano nutrizionale, per educare piuttosto le persone a nozioni scientifiche base da utilizzare per mantenersi in salute anche autonomamente.